Saturimetro professionale: dove trovarlo e come usarlo

II saturimetro professionale è uno strumento che negli ultimi anni è diventato di uso comune, quasi quanto il termometro. Nel 2019 sono stati individuati i sintomi principali dell’infezione di Covid-19 e tra questi c’è l’insufficienza polmonare, che causa un abbassamento della saturazione nel sangue. Ecco il motivo principale per cui, ad oggi, il 90% delle persone tengono in casa un saturimetro professionale.

Come tutti gli strumenti dotati di tecnologia digitale, bisogna accertarsi che sia in grado di mostrarci di dati accurati. Nei prossimi paragrafi vedremo dove acquistare un saturimetro professionale e come utilizzarlo al meglio.

Dove acquistare un saturimetro professionale

saturimetro professionale

Innanzitutto, per essere certo che quello che stai acquistando sia un dispositivo professionale, ti consigliamo di andare in una farmacia oppure di consultare un rivenditore autorizzato, come SGM, all’interno della quale troverai tutti dispositivi testati e certificati. Puoi trovare un saturimetro anche al supermercato, ma non avrai la garanzia di comprare un dispositivo in grado di fornirti dati accurati.

Come si usa il saturimetro

Un saturimetro professionale, sebbene possa sembrare di facile utilizzo, necessita di alcune accortezze perché possa fornire dei dati accurati. Partiamo dalle basi: per misurare la saturazione del sangue sarà necessario inserire il proprio dito indice all’interno del saturimetro, il quale grazie ad un sistema infrarossi saprà dirci la percentuale di ossigenazione del nostro sangue.

Durante i primi utilizzi, potrebbe capitarti di visualizzare dei livelli di saturazione troppo bassi, non ti allarmare, ci sono diversi fattori che possono compromettere il reale dato di saturazione nel sangue, vediamoli nel paragrafo dedicato.

I fattori che influiscono su una misurazione errata

saturimetro professionale

Come già anticipato ci sono alcuni fattori che possono influire sulla misurazione dell’ossigeno nel sangue e farci avere, di conseguenza dei valori errati. Tra le prime cause troviamo l’ipotermia: prima di utilizzare il tuo saturimetro professionale, riscalda le mani con un phon o dell’acqua calda. Anche un’eccessiva pigmentazione della pelle potrebbe portare il dispositivo fuori strada. Un ultimo fattore, ma non per importanza è l’anemia. Se sei un soggetto anemico è probabile che la saturazione risulti bassa, ma la causa non è l’insufficienza polmonare, bensì la carenza di globuli rossi.

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